Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Regione Lazio ha deciso di valorizzare ancora di più i luoghi di fede sfruttandone l'appeal turistico in grado di mobilitare ogni anno milioni di persone. "Nell'ambito del piano triennale per il turismo - spiega l'assessore regionale al Turismo, Stefano Zappalà - che dovrebbe essere attivo entro novembre, il turismo religioso fa parte di nove linee d'azione su cui l'assessorato ha deciso di puntare per migliorare la qualità dei servizi". Turismo religioso che non si focalizzerà solo sui luoghi di culto cristiani, ma anche di altre confessioni. "Intendiamo promuovere la conoscenza delle eccellenze territoriali a livello globale - afferma l'assessore - potenziando gli operatori tramite corsi di formazione e, per coloro che utilizzano il web, prevediamo la creazione di un portale unico che metta chi arriva nella nostra regione in grado di poter scegliere tra la vasta offerta turistica".
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