Il commento del direttore
Remo Vangelista
La tassa di soggiorno a Venezia entrerà in vigore dal prossimo 24 agosto. Una delibera della Giunta comunale dà il via libera al provvedimento approvato il mese scorso dal Consiglio municipale. L'imposta sarà applicata per i turisti che pernotteranno nel territorio comunale, determinata per persona e sino a un massimo di 5 pernottamenti consecutivi; non verrà pagata dal sesto giorno di permanenza in città. "La tassa di soggiorno - ha commentato il vicesindaco e assessore comunale al Bilancio, Sandro Simionato - nasce da un confronto con le categorie degli operatori delle strutture ricettive. Obiettivo fondamentale è garantire un contributo per sostenere una città preziosa ma fragile". Le aliquote varieranno secondo la stagionalità e in base a ubicazione, categoria e tipologia della struttura ricettiva. Rispetto all'importo dell'imposta, come precisa una nota del Comune di Venezia, pagheranno la metà i ragazzi tra i 10 e i 16 anni d'età, mentre l'imposta non si applicherà per i bambini al di sotto dei 10 anni. Esentati gli autisti dei bus e gli accompagnatori turistici di gruppi di almeno 25 partecipanti.
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