Il commento del direttore
Remo Vangelista
Cresce l'incoming in Umbria. Secondo gli ultimi dati diffusi dall'assessorato, nei primi sette mesi di quest'anno gli arrivi sono aumentati del 6,7% e le presenze del 6,2. Gli stranieri hanno fatto registrare un incremento dell'11,6% rispetto allo stesso periodo del 2010. La sola variazione negativa relativa agli stranieri riguarda le presenze nel comprensorio spoletino, che però fa registrare un buon aumento nelle presenze. "Due dati balzano agli occhi oggettivamente - commenta l'assessore al Turismo della Regione Umbria, Fabrizio Bracco -: il primo è che l'Umbria conferma la sua ascesa nei numeri delle presenze e degli arrivi rispetto al 2010 e il secondo è che l'incremento riguarda sia gli stranieri, sia gli italiani". L'Umbria ha superato la quota di 1,2 milioni di arrivi, per un totale di circa 3,3 milioni di presenze. "Dopo il mese di giugno assolutamente straordinario, al pari di gennaio - afferma Bracco - anche luglio ci ha regalato numeri molto positivi. Non era affatto scontato, visto il periodo di crisi italiana europea e mondiale".
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