Il commento del direttore
Remo Vangelista
Puntare su un unico soggetto che si occupi della promozione integrata dell'Umbria, superando la separazione dei compiti fra l'Apt e Sviluppumbria, entrambe di competenza regionale, per ottenere un notevole risparmio di risorse. Lo ha detto l'assessore al Turismo della Regione Umbria, Fabrizio Bracco, ascoltato dal Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull'amministrazione regionale a proposito dello stato di attuazione della riforma della società Sviluppumbria. "La parte di competenza dell'Apt sarà riassunta in seno all'assessorato - ha detto Bracco -, mentre la produzione rimane competenza di Sviluppumbria. Per il futuro pensiamo a una consulta di cui faranno parte, oltre alla Regione, gli altri soggetti coinvolti, ossia le Camere di Commercio, le Province, l'Anci, le imprese e le categorie interessate, che possa definire, concertandole, le iniziative da assumere". Bracco ha aggiunto che sono due le direttrici verso cui convergere: il turismo verde e l'innovazione.