Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un giro d'affari in crescita capace di superare i 5 miliardi di euro.
Il turismo enogastronomico si sta rivelando "il vero motore della vacanza made in Italy", come ha sottolineato il presidente Coldiretti Sergio Marini durante l'incontro 'L'Italia che piace nell'estate 2012: il turismo ambientale ed enogastronomico". Secondo i dati diffusi dall'associazione, inoltre, per il 35 per cento degli italiani il successo della vacanza dipende proprio dalla qualità del cibo.
Coldiretti ha stilato anche una classifica, assegnando le 'bandiere del gusto' alle diverse regioni italiane. Per stilare il ranking, l'associazione ha censito 4.671 prodotti tipici. Al primo posto (con 465 specialità locali offerte ai propri visitatori) c'è la Toscana. Al secondo posto il Lazio, con 384 prodotti. Completano la top five, nell'ordine, la Campania (370 prodotti), il Piemonte (363 specialità) e la Liguria (a quota 295).
Sesta posizione per l'Emilia Romagna, che però conquista la vetta del podio stabilendo il record di incrementi, con 28 nuove denominazioni nel 2012. Chiudono le prime dieci posizioni, nell'ordine, la Calabria, la Lombardia, la Sicilia e la Puglia.
La classifica è completata con Sardegna, Molise, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, provincia di Trento, provincia di Bolzano, Basilicata, Umbria e Val d'Aosta.
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