Il commento del direttore
Remo Vangelista
Fa tappa al Wtm la campagna europea di promozione della Regione Sardegna per rafforzare la sua influenza sui mercati esteri, in particolare quello britannico.
Un bacino che, con 306.623 presenze nel 2011, è il terzo tra quelli europei per l'inbound sardo. "È uno dei nostri capisaldi - spiega l’assessore Luigi Crisponi (nella foto) - e ha il vantaggio di collegamenti aerei frequenti e a basso costo. Nell'ultimo triennio, complici la recessione economica mondiale e l'indebolimento della sterlina nei confronti dell'euro, i flussi dal Regno Unito sono in frenata ma hanno garantito una media di 65mila arrivi per oltre 300mila presenze, diversificate nel tempo e nello spazio. Caratteristica degli inglesi, infatti, è la scelta di più vacanze brevi nei mesi di spalla".
Per rafforzare l'influenza della Regione è necessario, secondo Crisponi, puntare sull'alta qualità dei servizi, dal momento che 7 inglesi su 10 seguono il principio imprescindibile del 'value for money'. "Dobbiamo proporre pacchetti all inclusive - sottolinea l'assessore -, che integrino più prodotti turistici, e una forte azione sul web, dove metà dei turisti britannici programmano le vacanze".
Sono 30 gli operatori sardi accreditati al Wtm dall'assessorato regionale al Turismo.
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