Il commento del direttore
Remo Vangelista
Lo sport come volano del turismo di ritorno, come mezzo fondamentale per rafforzare la quota di repeater che scelgono il nostro Paese per un soggiorno leisure.
Questo, in sintesi, il risultato della ricerca sullo sport di competizione e il turismo nazionale, elaborata da Tci Research sulla base alla propria indagine internazionale di benchmarking Travelsat Competitive Index.
Secondo i dati rilevati il 66 per cento dei turisti stranieri che ha partecipato a un evento sportivo durante il soggiorno in Italia ha intenzione di tornare, un valore di 16 punti percentuali superiore alla media euromediterranea e anche maggiore del 16 per cento rispetto al tasso registrato sulla totalità dei turisti in Italia.
Al di là della pura esperienza dell'evento sportivo, altri aspetti del soggiorno sono ben valutati, come la qualità e il rapporto qualità-prezzo dell'alloggio.
Al contrario, sono meno popolari rispetto alla media euromediterranea la pulizia degli spazi pubblici e il senso di sicurezza. Infatti il 9 per cento dei turisti che ha partecipato a un evento sportivo si è lamentato a seguito di un'esperienza negativa relativa alla sua sicurezza, il 3 per cento in più della media euromediterranea.
"La programmazione di eventi sportivi - commenta Ambra Cardinali, responsabile dell’indagine a Tci Research - è per l'Italia un ottimo modo per aumentare il tasso d'intenzione di tornare nella destinazione e per incrementare la propria competitività qualitativa turistica".
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