Il commento del direttore
Remo Vangelista
Per l'Isola d'Elba si avvicina l'ora della tassa di sbarco, forse già dalla prossima primavera.
Il nuovo balzello è destinato a colpire il traffico turistico verso la località, anche se la cifra non sarà imponente: un euro per ogni passeggero, con previsioni di ricavare un milione di euro.
La questione, tuttavia, sta suscitando non poche polemiche, come rivela Corriere.it di oggi: intanto la discussione sarebbe ancora aperta tra le amministrazioni degli 8 comuni dell'isola sulla modalità di ripartizione.
Inoltre resta ancora da definire nel dettaglio chi dovrà pagare la tassa. Attualmente dovrebbero essere esenti i pendolari per lavori e i proprietari di una seconda casa, anche se non residenti. Inoltre non sarebbero coinvolte le imbarcazioni che approdano nei porti turistici, yacht compresi.