La Toscana lancia una nuova sfida incoming con il Piano Italia

Promozione integrata per il rilancio turistico della Toscana, che vara nuove strategie per leisure e Mice.  

È il Piano Italia 2013-2015 lo strumento con cui la regione vuole dare ulteriore impulso ai flussi incoming dopo i dati del 2012 che, secondo il Centro Studi Turistici, hanno registrato un aumento dello 0,3 per cento di stranieri rispetto all'anno precedente, ma con un calo del 5,5 per cento di turisti italiani.

"Vogliamo intervenire tempestivamente con un piano triennale - ha affermato il dirigente del servizio turismo di Toscana Promozione, Alberto Peruzzini -, il cui scopo è confrontarsi con il mercato e mettere in condizione l’offerta toscana di attrarre turisti e competere con le altre destinazioni proponendo una visione e una strategia unica di marketing".

Alla base del progetto, il coinvolgimento e la partecipazione attiva di territorio, operatori di settore e istituzioni. "Lo schema - ha precisato Peruzzini - è che tutte le idee di viaggio, le offerte e i pacchetti che arrivano dal territorio diventino oggetto della nostra comunicazione e della nostra promozione".
Per il Piano Italia la Regione ha stanziato 500mila euro per il 2013, 700mila per il 2014 e 800mila per il 2015.

Il piano per il turismo congressuale, invece, prevede la ridefinizione del ruolo dei convention bureau della regione, le loro forme giuridiche, le finalità e il funzionamento, nell'ambito del progetto per il Toscana Cb.

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