Il commento del direttore
Remo Vangelista
E l'Enit, finalmente, si è mossa. E si è mossa anche nella direzione delle agenzie di viaggi.
Tirato per la giacchetta da più parti, il nuovo direttore generale Andrea Babbi è riuscito a dare il 'pronti,via' all'azione dell'Agenzia. Voci di corridoio lo davano scalpitante ai nastri di partenza, bloccato dalla mancanza di fondi con i quali realizzare concretamente i progetti messi in cantiere. Ma finalmente qualcosa si deve essere sbloccato, e ad una delle ultime conferenze stampa in sede Enit il d.g. ha monopolizzato la scena, annunciando le manovre messe in campo.
I Buoni Vacanze
Dedicati al turismo interno sono Buoni Vacanze, che l'Enit gestirà in proprio. Uno strumento che può far gola anche alle adv, visto che è ormai da qualche tempo che sempre più dettaglianti stanno rivolgendosi con maggiore attenzione all'incoming. "Il Ministero del Turismo – dice Babbi - sta trasferendo all'Enit la competenza sui Buoni, la pratica è ora alla Corte dei Conti. Noi accettiamo la sfida, gestiremo i buoni per far capire che in un momento di crisi come quello attuale anche questo tipo di turismo può diventare una importante leva per far crescere l'economia". Lo stanziamento attualmente previsto per finanziare i Buoni vacanze è di 5 milioni di euro, ma l'auspicio è di riuscire ad aumentare il plafond disponibile. Il fondo attuale, infatti, rappresenta solo un decimo di quello stanziato, ad esempio, dal Francia per realizzare lo stesso strumento. E il modello francese sarà, secondo Babbi, proprio quello preso ad esempio per realizzare uno sviluppo adeguato dei buoni.
Gli accordi con i vettori
Nei mesi scorsi, a portafoglio vuoto, l'Enit di Babbi è stato protagonista di una serie di accordi con i vettori ferroviari italiani. Trenitalia promuoverà i propri servizi ai turisti internazionali per raggiungere le località italiane, soprattutto con le Frecce Alta velocità, e definirà una serie di tariffe ad hoc per gli stranieri diretti nella Penisola. L’intesa include poi la partecipazione di Trenitalia a workshop internazionali organizzati dalla stessa Agenzia, la diffusione all’estero di materiale informativo e la veicolazione dei brand Enit e Trenitalia attraverso i rispettivi canali web. Pochi giorno dopo l'intesa con Trenitalia, Babbi ha chiuso l'accordo anche con Italo di Ntv, con il quale si sono definite iniziative di promozione congiunta alle fiere internazionali.
La campagna promozionale
Altri 5 milioni di euro sono invece arrivati per finanziare la nuova edizione della campagna promozionale Italia Much More, dedicata ai mercati internazionali. Il bando per realizzare i contenuti è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ma Babbi ha già definito le linee guida: "Abbiamo individuato il marchio e i Paesi dove lo slogan potrà essere utilizzato – dice -: non ci resta che aspettare le proposte che arriveranno nel prossimo mese".
Obiettivo Expo 2015
Prima attività messa in campo dal d.g., però, è stata l'inizio del lavoro comune con lo staff di Expo 2015. Un'occasione che l'Italia non può perdere e che l'Enit si candida a promuovere nel migliore dei modi: "Siamo già in contatto con numerosi t.o. che hanno inviato specifiche richieste – dice Babbi - per dare risposte con la dovuta tempistica”.
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