Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il prezzo dinamico entra nel mondo dei parchi di divertimento. L'idea è di Minitalia Leolandia e a illustrarla è il suo giovane direttore, Massimiliano Freddi (nella foto): "Abbiamo rivoluzionato il sistema di acquisto dei biglietti - spiega - mutuando dal trasporto aereo il concetto di ticket a data fissa. Gli utenti del sito www.leolandia.it possono visualizzare il calendario delle aperture del parco, dove ogni giorno avrà il suo prezzo in base al periodo e all'affluenza prevista. Accanto a questo, sarà disponibile ancora il biglietto a data libera, che però avrà una tariffa fissa".
Grazie al lancio di questo sistema, avvenuto a febbraio, la percentuale di biglietti online venduti è passata dal 5 per cento del 2012 al 30 per cento di quest'anno. "Ciò non esclude la nostra attenzione nei confronti dei dettaglianti - precisa Freddi -, ai quali riserviamo una commissione sul prezzo pubblicato sul sito, all'insegna della massima trasparenza".
Tra le novità di quest'anno la grande giostra acquatica Mediterranea, appena inaugurata, che dà ai visitatori l'opportunità di partecipare a una vera battaglia navale a suon di cannonate d'acqua. "Si tratta - aggiunge il direttore - della prima attrazione di questo tipo in Italia dotata, in una delle barche, di una postazione adatta all'utilizzo da parte di persone in sedia a rotelle". Un particolare importante per alimentare il concetto chiave del parco, quello dell'accessibilità: "La nostra - sottolinea Freddi - è una realtà dedicata alle famiglie con bambini sotto i 12 anni. A partire dall'età di 5 anni, infatti, i piccoli ospiti possono salire su tutte le nostre 27 giostre". Una strategia che il pubblico mostra di gradire, come dimostra il balzo in avanti nel computo dei visitatori: "Se nel 2006 erano 220mila - enumera Freddi - lo scorso anno sono stati 440mila. L'obiettivo a breve è di raggiungere il milione di ospiti".
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