Burgio, Alpitour: "I russi la principale novità dell'anno in Italia"

Sono i russi la novità principale dell'estate.

Questa l'analisi tracciata da Gabriele Burgio (nella foto), amministratore delegato di Alpitour, su La Repubblica, commentato l'andamento dell'estate in Italia. "La novità principale di questa estate sono i russi – dice -. E per russi intendo tutti i cittadini dell’ex Unione Sovietica. Oggi li troviamo dappertutto: i più ricchi preferiscono sistemazioni di lusso in Versilia o in Sardegna; chi può spendere meno, invece, punta su strutture più abbordabili a Rimini o al Sud fra Puglia, Calabria e Sicilia".

Un'analisi che viene confermata anche dai dati delle associazioni degli albergatori, che hanno evidenziato nella presenza dei turisti internazionali la vera boccata d'ossigeno per il turismo italiano. "Il calo delle presenze nazionali, determinato anche dalla vicenda Imu, è un fatto. Ma non è stata Caporetto" conferma Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi.

Ma i dati positivi dai mercati esteri, soprattutto dalla Russia, non hanno del tutto sfruttato le potenzialità del mercato. Il problema sono i visti, dice Fortunato Giovannoni, presidente di Fiavet nazionale: "Grazie alla burocrazia e ai suoi regolamenti abbiamo perso qualcosa come 800mila ospiti costretti a scegliere la Francia, la Gran Bretagna o la Spagna al posto del nostro Paese".

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