Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sull'onda del successo dei mesi estivi prosegue fino al 28 settembre Puglia Open Days, il programma di aperture straordinarie promosso dall'Assessorato regionale al Turismo e attuato da Pugliapromozione.
Ogni sabato sera aree e parchi archeologici, musei e gallerie spalancano le porte al pubblico gratuitamente dalle 20 alle 23 e i visitatori sono accompagnati da guide e personale qualificato.
A luglio e agosto i visitatori di Puglia Open Days sono stati 122mila: 40mila a luglio e 82mila ad agosto. La provincia di Lecce è quella che ha accolto più partecipanti, con 35mila unità di cui 20mila ad agosto, seguita dai 23mila di Foggia, dai 21mila di Brindisi e dai 20mila di Bari.
Sarebbe impossibile elencare tutti i siti che possono essere visitati. A Bari, ad esempio, sono aperti al pubblico il Teatro Petruzzelli con visite guidate ogni ora; la Bari Sotterranea, con prenotazione obbligatoria; il Castello Svevo, la Basilica di San Nicola, la Cattedrale di San Sabino, il Museo Diocesano, il Palazzo Simi.
A Mola di Bari, invece, da non perdere il Castello Angioino Aragonese e Palazzo Roberti – Alberotanza; a Molfetta si accede anche al Duomo di San Corrado e al Museo Archeologico del Pulo; a Gravina in Puglia meritano una visita la Fondazione Ettore Pomarici Santomasi, le chiese rupestri di San Michele e di Santa Maria degli Angeli.
Per consentire ai visitatori di orientarsi al meglio tra il patrimonio culturale della regione è stata approntata una cartoguida dedicata all’arte, che permette anche di poter pianificare il tracciato di un'escursione o costruire i propri itinerari.
La cartoguida è distribuita gratuitamente in tutti gli uffici di informazione turistica ed è scaricabile anche dal sito internet www.opendays.viaggiareinpuglia.it con approfondimenti, contatti, aggiornamenti e informazioni utili.