Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'evasione della tassa di soggiorno arriva sui tavoli della Procura.
A Firenze finiscono nel mirino della Polizia postale divesri alberghi accusati di non versare l'imposta o di appropriarsene indebitamente. E la cifra evasa, secondo le stime del Comune, ammonterebbe a 100mila euro.
È quanto riporta repubblica.it, precisando che sarebbe stata già aperta un'inchiesta a seguito delle denunce alla Procura. L'ipotesi di reato sarebbe di appropriazione indebita nei confronti di dodici società che gestiscono gli alberghi coinvolti.
La tassa di soggiorno a Firenze risale a luglio 2011 con una tabella proporzionale alla categoria alberghiera, di un euro al giorno per persona per ogni stella.
Sempre stando alle informazioni del quotidiano online, l'imposta avrebbe reso, alla municipalità, una cifra pari a circa 21 milioni l’anno.
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