L'Aquila città ecosostenibile, accordo per infrastrutture green

L'Aquila è pronta a diventare una città smart ed ecosostenibile.

Enel e Comune hanno infatti siglato un accordo di programma per dotare la città e i Comuni di Scoppito e Cagnano Amiterno "di infrastrutture efficienti, in grado di abilitare servizi innovativi a cittadini e pubblica amministrazione col minimo impatto ambientale grazie anche alla riduzione delle emissioni di Co2", in linea con quanto previsto dai target di sostenibilità ambientale al 2020 dell'Ue.

A firmare l'intesa, che avvia il progetto 'L'infrastruttura Smart Grids per L'Aquila e il suo ruolo nell'abilitazione di tecnologie e servizi per la Smart City’, sono stati il sindaco, Massimo Cialente e il direttore della divisione Infrastrutture e Reti di Enel, Livio Gallo.

Presente il direttore dell'Ufficio speciale per la ricostruzione dell'Aquila, Paolo Aielli.

"È necessaria un'evoluzione delle reti tradizionali in smart grids, reti intelligenti - ha spiegato Livio Gallo -, che integrano tecnologie tradizionali con soluzioni innovative che ne rendono la gestione più flessibile".

Si svilupperà inoltre anche un sistema di mobilità elettrica con l'installazione di 50 colonnine per la ricarica delle auto. "Abbiamo il diritto di chiedere al Paese le somme necessarie per la ricostruzione - ha detto Massimo Cialente -, ma abbiamo il dovere di una ricostruzione sicura, giusta e più intelligente".

L'operazione, che dovrebbe essere portata a termine nell'arco di tre anni, ha un costo di 16 milioni di euro previsti in una delibera Cipe.

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