Turismo a Roma, la ricetta di Marino

Una capitale ricca di potenzialità e di appeal, ma che fatica a tenere il passo con le altre città europee.

È questo lo scenario di Roma nell'era della giunta Marino; un ritratto in chiaroscuro sul quale Marta Leonori, 37enne assessore al Turismo, sta cercando di proiettare una luce nuova, "in chiave contemporanea" come sottolinea lei stessa.

"Stiamo pensando a nuovi materiali, strumenti innovativi e app - esordisce - per far conoscere i luoghi della città meno conosciuti". L'esigenza principale è scrollarsi via la polvere dalle spalle e proiettarsi nel panorama internazionale come una capitale moderna e cosmopolita. "Abbiamo potenziato il wi-fi - continua Leonori - e avviato una serie di prodotti innovativi". Presente anche un nuovo portale del turismo, "vetrina su tutto ciò che la città sa offrire - spiega l'assessore -, da arricchire presto con una serie di servizi informativi integrati".

La posta in gioco è allettante, perché la città eterna, nonostante le difficoltà del momento, continua a mantenere un forte appeal sul mercato turistico internazionale. "I dati che riceviamo dall'Ebtl indicano una costante crescita - conferma Leonori - e stiamo studiando i cambiamenti del mercato".

Perché per predisporre una promozione turistica mirata ed efficace, l'assessore è convinta che sia necessario conoscere meglio le abitudini dei Paesi emergenti, come "India, Cina, Emirati Arabi e Russia - elenca - che offrono grandi potenzialità di crescita". E bisogna farlo in fretta, perché Roma non vuole perdere l'occasione di far leva sull'Expo per intercettare nuovi flussi. "Abbiamo preparato una vera e propria vetrina romana di Expo - prosegue l'assessore - : un programma di anteprime che sarà avviato in autunno".

Ma come si sposano tutte queste iniziative tese a potenziare l'attrattività di Roma all'estero con gli aumenti della tassa di soggiorno su cui la giunta Marino si sta focalizzando per risanare le casse della capitale? La risposta arriva ferma e chiara:  "Ho sempre sostenuto e dichiarato pubblicamente che a un aumento della tassa di soggiorno deve corrispondere un investimento forte nella promozione turistica", ribadisce Leonori. Che promette: "Questo impegno sarà mantenuto dall'amministrazione guidata dal sindaco Marino".

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