Charlot, New York: "In Italia le adv sono fondamentali"

Giovane, con una discreta capacità di spesa e desideroso di scoprire tutto quello che la città ha da offrire, dallo shopping ai musei, dagli spettacoli ai ristoranti. E’ questo l’identikit del viaggiatore italiano che sceglie New York come meta delle proprie vacanze.

Un viaggiatore che sceglie la consulenza delle agenzie di viaggi. “Anche quest’anno – dichiara infatti Reginald Charlot, Vice President, Tourism Development, Europa di Nyc & Company - siamo qui a TTG Incontri per sottolineare il ruolo fondamentale delle adv  in Italia per il turismo a New York City: il 41 per cento dei viaggiatori ha infatti dichiarato di essersi rivolto a un agente per richiedere informazioni e il 65 per cento di aver prenotato il suo soggiorno tramite tour operator e agenzia”.

La città è protagonista del piano di espansione alberghiera più ampio degli Stati Uniti, che coinvolge tutti i cinque distretti newyorkesi. Attualmente sono a disposizione 99mila camere: un numero che salirà a 105mila entro la fine dell’anno e a 115mila entro il 2017.

Le nuove aperture includono diverse tipologie, dai boutique hotel, alle strutture di lusso, fino alle soluzioni extended-stay ideali per uomini d’affari.

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