Il commento del direttore
Remo Vangelista
Semplificare le richieste dei visti, aumentare i voli da e per l'aeroporto di Tokyo-Haneda, rafforzare le promozione all'estero e lo shopping tax free e aumentare le proposte di crociere.
Passa attraverso questi punti la strategia turistica del Giappone, il cui obiettivo è ambizioso: arrivare, entro il 2020, a ospitare 20 milioni di turisti internazionali.
Una cifra quasi doppia rispetto ai 10,36 milioni registrati nel 2013, anno che a sua volta ha segnato un incremento di due milioni di arrivi rispetto all'annata precedente.
Con un totale di oltre 67mila arrivi tra viaggi business e leisure, l'Italia è il quarto mercato europeo, per il Paese del Sol levante, dopo Gran Bretagna, Francia e Germania.
Secondo i dati dell'ufficio di Parigi del Jnto le destinazioni più popolari tra i nostri connazionali sono Kyoto, Tokyo, Hiroshima e Okinawa. "Nei prossimi anni - spiega l'ente - l'obiettivo è di arrivare a superare i 100mila visitatori provenienti dall'Italia".
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