La Tunisia accelera: italiani a più 9 per cento nel 2014

Vicinanza geografica e culturale, ottimo rapporto tra qualità e prezzo, offerta diversificata. Sono questi gli assi nella manica della Tunisia, che intende giocarli tutti con l'obiettivo di consolidare un risultato ottimo: quello del 2014.

"Lo scorso anno - spiega Dora Elllouze, direttrice per l'Italia dell'Ente Nazionale Tunisino per il Turismo (nella foto) - abbiamo ospitato 252.625 italiani, il 9 per cento in più rispetto al 2013". Un bilancio molto incoraggiante, che posiziona la Penisola al quarto posto dopo la Francia, la Germania e l'Inghilterra.

Ora si tratta di ripetere la performance anche quest'anno, agendo sulla destagionalizzazione: "La Tunisia - spiega la direttrice - è ideale anche per le vacanze invernali: basta andare nelle località del Sud, sull'isola di Djerba o a Tozeur, tra le oasi di montagna".

Sul fronte delle strutture ricettive, l'ente promuove la diversificazione dell'ospitalità: "Per vivere appieno l'esperienza tunisina -  ribadisce Ellouze - si può scegliere di soggiornare nelle dimore di charme o 'Dar', case antiche trasformate in meravigliose strutture dal fascino autentico".

E per incoraggiare i nostri connazionali a visitare la Tunisia la direttrice insiste sul tema sicurezza: "Siamo il primo Paese della regione ad aver effettuato il passaggio democratico con tanto successo - sostiene -, nessuna restrizione ci è stata imposta e ora si respira un clima di tranquillità. Con l'Italia, poi, esiste un legame storico, oltre a quello culturale e sociale".

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana