Il commento del direttore
Remo Vangelista
Anche Euromonitor lo conferma: l’inbound internazionale in Grecia crescerà anche quest’anno, nonostante lo scenario economico estremamente incerto e, anzi, gli arrivi aumenteranno più che nel 2014. Le analisi indicano, infatti, che per fine anno è attesa una progressione, rispetto al 2014, di 3,2 punti percentuali, contro il più 3 per cento registrato lo scorso anno rispetto al 2013.
Nel ranking dei principali mercati emissori la Germania continua ad avere il ruolo di protagonista indiscussa, seguita da Gran Bretagna e Russia, mentre l’Italia è quinta nella classifica. Dalla Germania gli arrivi saliranno dai 2.341.000 del 2014 a 2.420.000, ma tutti i mercati sono in crescita, con l’unica eccezione della Russia, da cui sono previsti, quest’anno, 1,34 milioni di arrivi contro gli 1,37 del 2014.
Dall’Italia si prevede che i turisti saliranno da 984mila a oltre un milione. “Aumenterà il flusso di turisti - spiega Euromonitor -, ma è destinato a innalzarsi anche il livello economico dei visitatori europei”. Una preziosa boccata d’ossigeno per le esangui casse statali.
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