Il commento del direttore
Remo Vangelista
Trenta miliardi di dollari di investimenti stranieri l’anno nei prossimi quattro anni da impiegare anche nel turismo, che è la terza fonte di entrate valutarie per il Paese.
Questa la promessa che il candidato alle elezioni presidenziali dell’Argentina, Daniel Scioli, fa ai suoi compatrioti: “Il turismo - spiega - è un pilastro fondamentale per la nostra economia, e va sostenuto con ogni mezzo. Per questo chiameremo a raccolta gli investitori internazionali”.
Lo scorso anno il Paese ha superato il precedente record del 2011, registrando circa 6 milioni di arrivi turistici, e le previsioni per quest’anno sono incoraggianti, nonostante il lieve calo del primo trimestre.
Il Paese sta attirando l’interesse di molte catene alberghiere internazionali, come è emerso nel corso dell’ultima South American Hotel & Tourism Investment Conference (Sahic). “Insieme al Brasile - spiega Arturo Garcia Rosa, presidente di Sahic - l’Argentina è il Paese che ha registrato il maggior numero di arrivi turistici dal 2006 a oggi”.
Tra i gruppi più conosciuti approdati a Buenos Aires Hilton Worldwide, che nella capitale ha aperto la prima struttura extralusso a brand Curio.
Le elezioni presidenziali in Argentina si terranno il 25 ottobre.
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