La Gran Bretagna accelera, exploit del mercato cinese

Trend positivo per l’inbound in Gran Bretagna. Secondo i dati dell’Ufficio Nazionale di Statistica, relativi ai primi sei mesi dell’anno, il Paese ha accolto il 3 per cento di visite in più rispetto al 2014, mentre la spesa relativa ai servizi turistici è aumentata del 2 per cento, contribuendo all’economia britannica per un totale di 9,5 miliardi di sterline.

Le grandi vincitrici sono le regioni dell’Inghilterra, esclusa Londra, che hanno totalizzato un incremento di 6 punti percentuali, per un totale di oltre 4 milioni di visite, mentre nel secondo trimestre dell’anno le spese sono salite di altrettanti punti, raggiungendo un totale di 1,858 miliardi di sterline.

Tra i mercati emissori emergenti la Cina, i cui arrivi sono aumentati del 28 per cento arrivando a 90mila, e i Paesi del Golfo, con 282mila visite e 677 milioni di sterline di spesa, a più 3 per cento rispetto all’anno precedente.

In forte crescita anche il bacino del Nord America, il più forte per il Paese: dagli Stati Uniti le visite sono aumentate del 3 per cento, raggiungendo quota 1,4 milioni nei sei mesi.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana