Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non si arresta la crescita delle componente italiana in Oman. Il sultanato ha chiuso il 2015 a quota 33.915 italiani, cifra che corrisponde a un incremento del 6,5 per cento rispetto ai 31.858 nostri connazionali del 2014.
Particolarmente soddisfacente il trend di dicembre, che si è concluso con 5.200 arrivi dall’Italia rispetto ai 4.871 dello stesso mese del 2014.
Il bacino italiano rappresenta il quarto in Europa per il sultanato e il sesto a livello internazionale dopo i Paesi del Golfo, India, Francia, Gran Bretagna e Germania. Complessivamente lo scorso anno l’Oman ha accolto oltre 2 milioni di turisti; a incentivare l’inbound il clima di sicurezza del Paese che, secondo l’edizione 2015 del Travel and Tourism Competitiveness Report elaborato dal World Economic Forum (Wef), è nella top 10 nella categoria ‘Safety and security’.
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