Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il bilancio conferma le aspettative del Paese: nel 2015 ad Abu Dhabi gli arrivi italiani sono aumentati del 26 per cento rispetto all’anno precedente, raggiungendo la cifra di 70.298 ospiti alberghieri, mentre i pernottamenti sono saliti del 12 per cento, a quota 269.549, con una permanenza media di 3,98 notti.
Bene anche gennaio, che si è chiuso con una progressione di 22 punti percentuali sul fronte degli ospiti italiani, pari a 6.559 presenze, per un totale di 26.512 notti (più 13 per cento). Globalmente gli arrivi del primo mese dell’anno sono stati 369.271 (più 9 per cento) e oltre un milione i pernottamenti, per un incremento di 7 punti percentuali sull’anno precedente.
“I dati 2015 e quelli relativi a gennaio 2016 fanno ben sperare - dichiara Dora Paradies, country manager Italia Abu Dhabi Tourism & Culture Authority (nella foto) -. Stiamo lavorando su più fronti per promuovere tutti gli aspetti dell’Emirato, affinché Abu Dhabi venga percepita non più come stopover, ma come una destinazione completa, con un’ospitalità di alto livello a sole 6 ore di volo dall’Italia”.
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