Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un nuovo branding per migliorare la visibilità dell'isola. Il Madagascar investe sull'Italia, secondo mercato con il 19,66% di arrivi nel 2015.
"Puntiamo soprattutto sulla promozione dei numerosi parchi nazionali, vogliamo far conoscere anche queste sfaccettature del nostro Paese oltre alle già famose spiagge - fa sapere Volanirina Raveloson, executive director di Madagascar National Tourism Board -. Nosy Be è sempre stata la meta più gettonata, ma vogliamo diversificare la vacanza dei turisti combinandola con altri punti di attrazione naturalistica presenti nella vicina punta Nord dell'isola".
Qui si concentrano la maggior parte delle strutture ricettive a tre e quattro stelle, gli hotel di lusso invece sono ubicati prevalentemente sulle isolette che circondano il Madagascar.
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