Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli ultimi, tragici fatti di Capodanno hanno spinto il Parlamento turco a votare il prolungamento di tre mesi dello stato d’emergenza, che doveva scadere il 19 gennaio. È stata così accolta la proposta del Governo guidato dal partito islamista Akp di estendere per altri tre mesi il provvedimento, imposto lo scorso 20 luglio dopo il fallito colpo di Stato e già prorogato una volta.
Ha votato a favore anche il Movimento nazionalista, quarta forza in Parlamento, mentre invece si sono dichiarate contrarie le principali forze di opposizione, il Partito repubblicano del popolo e il Partito democratico del popolo, filo-curdo.
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