Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le inondazioni causate dalle piogge torrenziali che da ieri flagellano tutta la provincia canadese del Québec hanno costretto il sindaco di Montreal Denis Coderre a dichiarare lo stato d’emergenza per la città.
Circa 1200 i militari impiegati nell’evacuazione delle case, con un'operazioen che finora che ha avuto come esito lo sgombero di quasi 200 abitazioni minacciate dalla furia delle acque, che gravano su dighe e frangiflutti. La misura rimarrà in vigore almeno fino a domani pomeriggio.
“Montreal - ha dichiarato il sindaco - è nel bel mezzo di una circostanza eccezionale a causa di un aumento senza precedenti del livello dell’acqua. La sicurezza dei residenti rimane la nostra massima priorità: per questo ho deciso di dichiarare lo stato d’emergenza”.