Il Senegal all'attacco del mercato italiano, i progetti per le agenzie

Partirà il 20 ottobre il fam trip che il Senegal organizza in collaborazione con Meridiana per giornalisti e operatori turistici. Un’iniziativa che si ripeterà il 23 novembre, in collaborazione con Brussels Airlines, e che rientra nel piano di promozione del Paese per far conoscere al trade il suo lato moderno con le strutture extralusso, le spa all’avanguardia e la night life della capitale Dakar.

Il Senegal, dopo la sua presenza a TTG Incontri, passa all’attacco con i progetti dei suoi nuovi dirigenti a partire dal direttore generale 36enne, Mouhamadou Bamba Mbow, che a sua volta risponde al nuovo Ministero del Turismo guidato da Mame Mbaye Niang, anch’egli al di sotto dei 40 anni.

Il volto moderno del Paese
L’obiettivo è di presentare il volto moderno del Paese, dotato di operatori preparati e di infrastrutture di primo livello; primo fra tutti il nuovo aeroporto che, con una capacità di oltre 3 milioni di passeggeri, sarà operativo dal 7 dicembre e servirà da hub principale per tutta l’Africa Occidentale.

Ma a Dakar sono presenti anche i due nuovi aeroporti regionali Cap Skirring e Saint Louis, una rete di collegamenti navali con mezzi nuovissimi tra la capitale, Karabane e Cap Skirring e una nuova linea di moderni autobus climatizzati che servono le città sia nei tratti urbani che extraurbani.

Con i suoi 55mila arrivi turistici, il mercato italiano è terzo per ordine di importanza considerando anche il continente africano, ma secondo in Europa subito dopo la Francia.
Fondamentale, per lo sviluppo dell’inbound dalla Penisola, la partnership siglata con Meridiana, che serve la destinazione con 4 voli diretti da Milano e si è resa disponibile a valutare l’incremento delle frequenze e concedere ai tour operator tariffe interessanti per la  programmazione.

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