Il commento del direttore
Remo Vangelista
È stata una vera e propria scoperta, effettuata solo grazie a Google Earth, il progetto di Big G che ‘mappa’ le aree del Pianeta. Si tratta di 400 porte in pietra situate nelle vicinanze dei crateri presenti nella regione di Harrat Khaybar, in Arabia Saudita.
Un vero e proprio mistero: per il momento, infatti, gli archeologi non riescono a dare una spiegazione a questo ritrovamento. Secondo le prime stime, si tratterebbe delle più antiche strutture artificiali della zona, che recentemente è stata al centro di numerose scoperte archeologiche, proprio grazie a Google Earth.
Come riporta lastampa.it, si tratta di 400 strutture con lati che vanno dai 13 ai 518 metri di lunghezza e potrebbero avere anche 7mila anni d’età. La loro funzione, però, rimane ancora sconosciuta. Le costruzioni hanno pareti in pietra, ma nel complesso non sembrano seguire una logica precisa.
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