Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non solo estate: la Norvegia è finalmente riuscita nell’intento di allungare la stagione anche per quanto riguarda la componente italiana. Se nel 2017 le statistiche relative ai pernottamenti dei nostri connazionali nel Paese registrano in totale un incremento di 6 punti percentuali rispetto all’anno precedente, arrivando a quota 250.555, nel solo mese di dicembre i pernottamenti in hotel sono aumentati del 32,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Un dato che, come spiega Innovation Norway - Ufficio Norvegese per il commercio e il turismo, assume una valenza particolare se consideriamo che l’albergo è la tipologia di alloggio con maggior valore aggiunto e quella più popolare fra gli italiani, che la scelgono nel 77,4% dei casi.
L'exploit della parte Nord
Se nei mesi estivi si concentra comunque il 62% dei pernottamenti totali, la stagione invernale registra nel complesso una progressione di 18,3 punti rispetto all’analogo periodo dell’anno prima. Le zone che interessano maggiormente gli italiani rimangono invariate: la capitale Oslo e i suoi dintorni, la zona dei Fiordi e la Norvegia del Nord. In quest’ultima regione durante lo scorso anno la presenza degli italiani è aumentata addirittura del 16%. rispetto al 2016.
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