Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il 4 maggio l'edizione numero 1010 del Giro d'Italia partirà da Israele. Il via scatterà da Gerusalemme, per proseguire poi alla volta di Haifa, Tel Aviv, Be'er Sheva ed Eilat. "Una delle nostre finalità - spiega Mariagrazia Falcone, direttore Ufficio Stampa dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo (nella foto) - è destagionalizzare il turismo e puntare molto sugli eventi sportivi, sui quali si stanno facendo grossi investimenti. Cinque le maratone in programma, più altre manifestazioni legate al cicloturismo. La scelta di dare il via al Giro d'Italia proprio in Israele non è casuale. Quest'anno infatti il Giro sarà dedicato a Gino Bartali, che durante la shoah contribuì a salvare oltre 700 ebrei".
"L'ingente contributo finanziario di un ebreo americano - aggiunge Falcone - ha fatto sì che si potesse portare questa importante gara in Israele. Per l'occasione verrà realizzata anche una maglia celebrativa che racconterà i luoghi della partenza".
Gaia Guarino
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