Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono oltre 100 i nuovi espositori dell’Arabian Travel Market 2018, la fiera iniziata ieri a Dubai e che rappresenta la principale vetrina del settore turistico della regione.
L’esposizione, che quest’anno celebra il suo 25esimo compleanno, si sta svolgendo al Dubai World Trade Centre con gli alberghi che rappresentano il 25% dell’area totale di esposizione. Oltre 2500 gli espositori, compresi 65 padiglioni nazionali.
Tra le new entry Visit Finland, la Provincia cinese di Guizhou, l’Agenzia turistica dell’Ungheria, ma anche l’ente del turismo polacco, e poi il convention bureau di Tokyo e numerose altre aziende.
Tema principale della kermesse di quest’anno il turismo responsabile, al centro dei dibattiti e delle sessioni di seminari che analizzeranno l’evoluzione del comparto nella regione mediorientale nell’ultimo quarto di secolo, per arrivare a tratteggiare una previsione per i prossimi 25 anni.
Per Expo 2020 saranno 160mila le camere nuove
“La crescita e le dimensioni di Atm 2018 - commenta Simon Press, senior exhibition director Atm - testimoniano il momento particolarmente fervido per l’industria dei viaggi nell’area. Con Expo 2020 a soli due anni di distanza, Dubai punta a completare 160mila camere d’albergo in tempo per accogliere altri cinque milioni di visitatori nel corso dell’evento”.
Lo scorso anno in fiera oltre 39mila professionisti del settore hanno stipulato accordi per un valore complessivo di 2,5 miliardi di dollari.
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