Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un 2018 positivo quello per la città di Miami, che, tra settembre 2017 e agosto 2018 ha registrato oltre 16 milioni di visitatori (+1% rispetto all’anno precedente), con influssi positivi sull'economia del Paese, per un totale 26,5 miliardi di dollari di spesa (+2%).
A presentare le novità sulla destinazione, la nuova direttrice media relations per il mercato europeo di Greater Miami Convention and Visitors Bureau, Jennifer Haz.
Ancora bassi gli arrivi a Miami da parte del mercato italiano, ma i numeri sono in aumento: "L'italia si piazza al 15° posto nella classifica degli arrivi internazionali - spiega Jennifer Haz - ma i dati sono comunque positivi. Ne abbiamo contati 174.456 dall'Italia per il 2018, ma auspichiamo in un aumento grazie ai voli giornalieri operati da Alitalia da Fiumicino, 5 volte alla settimana da Air Italy da Malpensa, oltre che ogni giorno dall'aeroporto di Malpensa con la nostra compagnia di bandiera American Airlines".
Importantissimo per Miami il turismo crocieristico, che la caratterizza come città con più home-port in tutti gli Stati Uniti: "Tra settembre 2017 e agosto 2018 il porto di Miami ha accolto 5 milioni 600 mila passeggeri, e i numeri sono destinati ad aumentare" spiega ancora Haz riferendosi a Norwegian Cruise Line che approderà a Miami nel 2020, Virgin Voyages (novembre 2021) e Msc Crociere (ottobre 2022).
In continuo incremento anche le camere a Miami: tra boutique hotel e luxury resort la città ad oggi conta circa 56.421 camere in 440 hotel. A breve sarà prevista l'apertura del nuovo hotel Life House ma anche il 5 stelle Acqualina Resort & Spa: "Puntiamo tutto sul Mice, un segmento che spingeremo con l'apertura del nuovo Miami Beach Convention Center, un’opera del valore di 620 milioni di dollari".
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