Israele continua la sua corsa: italiani a più 32% nel semestre

Non si arresta il flusso di arrivi italiani in Israele. In base ai dati forniti dall’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo dall’inizio dell’anno a fine giugno i nostri connazionali nel Paese sono stati 88.600, di cui 84.900 turisti, pari al 32% in più rispetto all’analogo periodo del 2018.

Un risultato straordinario soprattutto se paragonato a quello dello scorso anno, che già si era chiuso con un incremento del 40%. “L’Italia - sottolinea Avital Kotzer Adari, direttore dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo - si è confermata anche nel 2018 un mercato chiave per la destinazione, con 150.600 arrivi”.

Il nostro Paese mantiene salda anche nel 2019 la settima posizione a livello mondiale e solo nel mese di giugno gli arrivi di turisti italiani sono stati 12.100, il 21% in più sul 2018.

Sul fronte dei collegamenti, agli oltre 90 voli la settimana si è aggiunta la novità delle ultime settimane: il volo Arkia diretto da e per Bergamo Orio al Serio, attivo fino alla fine di ottobre con partenze il martedì, il giovedì e il sabato.

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