Italia & Turismo: accesso al credito per adv e t.o.

Le agenzie di viaggi e i tour operator entrano in Italia & Turismo, il progetto del Ministero del Turismo che coinvolge le banche per creare linee di credito agevolate per il settore. L'annuncio del ministro Michela Vittoria Brambilla, accompagnato dall'ingresso di tre nuovi istituti di credito nel progetto, dà una svolta a quello che è stato, in questi anni, il lavoro delle istituzioni nei confronti del comparto. Un lavoro sempre e solo attento ai flussi inbound e quindi al ricettivo, miope, invece, nei confronti di chi gli italiani li fa viaggiare. Con l'ingresso di Bnl, Banca Popolare dell'Emilia e Monte dei Paschi di Siena nel progetto, il fondo per le imprese arriva a 3 miliardi di euro e si rivolge, ora, a tutta la filiera. "Il provvedimento è stato esteso in particolare alle agenzie di viaggi e a tutte quelle piccole medie imprese che hanno bisogno di focalizzare gli obiettivi anche per microinvestimenti", ha annunciato Brambilla. "La firma del protocollo è un fatto di assoluto rilievo perché siamo riusciti ad ottenere l'estensione del progetto Italia & Turismo a tutto il comparto, comprese agenzie di viaggi e tour operator". Così Cinzia Renzi, presidente Fiavet Nazionale, esprime soddisfazione per la sigla dell'accordo. E aggiunge: "In un momento di crisi congiunturale come quello che stiamo vivendo l'accesso al credito diventa un fattore strategico fondamentale per sostenere le molte pmi in difficoltà e per permettere, a chi ne possiede le capacità, di poter anticipare la ripresa". Positivo anche il commento di Claudio Albonetti, presidente Assoturismo: "È un'altra iniezione di fiducia ed una spinta alla crescita per le imprese del settore turistico". L'associazione di categoria chiede, però, che sia inserita la possibilità da parte delle piccole e medie imprese del turismo di utilizzare i fondi ottenuti grazie al credito agevolato anche per la ristrutturazione dei debiti pregressi contratti per investimenti già effettuati. "Si tratterebbe infatti - conclude il presidente di Assoturismo - di una spinta alla crescita ed allo sviluppo, eliminando zavorre che spesso impediscono alle imprese la progettazione".

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