I segnali della ripresa al Wtm di Londra

"La fiducia sta tornando". Il Wtm di Londra si è svolto quest'anno all'insegna di  queste parole di Taleb Rifai, segretario generale dell'Omt. "Il 2009 è stato difficile per l'intero comparto, e anche se le stime di chiusura parlano di un dato variabile fra il -6 e il -4 per cento in termini di arrivi - aggiunge - l'indice di fiducia Omt è migliorato". E anche dai player del comparto giunge conferma di una rinnovata energia: "Il 2010 sarà un banco di prova per tutti - afferma Ian McCaig, ceo di Lastminute.com -. Tutti noi siamo chiamati a reagire rapidamente ai cambiamenti. Chi resta indietro sarà perduto". Innovare è quindi la parola d'ordine che rimbalza tra i padiglioni dell'ExCel: "Bisogna continuare ad investire in innovazione - sottolinea Jo Rzymowska, associate vp e general manager Uk and Ireland di Rccl - e non trascurare la nostra principale arma per conquistare il cliente finale: l'intermediazione". Anche sul fronte tour operating gli impegni per il futuro non si fanno certo attendere: "Una delle sfide più grandi è quella sulle politiche ambientali per il medio-lungo termine - sostiene Peter Long, ceo di Tui -. È uno dei temi chiave su cui bisogna lavorare".

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