La Corte di Giustizia Ue boccia la tassa sul lusso in Sardegna

"È in contrasto con il principio della libera prestazione dei servizi e costituisce un aiuto di Stato": con questa motivazione la Corte di Giustizia della Comunità europea boccia la tassa sul lusso imposta dalla Regione Sardegna. Vale a dire l'imposta regionale sullo scalo turistico degli aeromobili e delle imbarcazioni che grava sui soggetti aventi il domicilio fiscale al di fuori della Regione viola il diritto comunitario. In una sentenza pronunciata questa mattina a Lussemburgo, la Corte considera che la disparità di trattamento tra residenti e non residenti "costituisce una restrizione alla libera circolazione poiché non vi è alcuna obiettiva diversità di situazione che possa giustificare la disparità di trattamento fra le varie categorie di contribuenti". Introdotta nel 2006, la tassa sul lusso colpisce gli aeromobili privati e le imbarcazioni da diporto di lunghezza superiore ai 14 metri.

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