Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il 2010 sarà, per la Grecia, ancora un anno difficile, ma dal 2011 incomincerà la ripresa. L'analisi del Wttc mette in luce l'importanza fondamentale del settore per il Paese mediterraneo "che quest'anno - sostiene il presidente e ceo Jean-Claude Baumgarten - vedrà l'industria delle vacanze crescere di un solo punto percentuale nel Pil del Paese, dopo un 2009 decisamente negativo. Secondo i dati dell'Omt, infatti, come altri Paesi della regione anche la Grecia ha subito una pesante flessione di arrivi durante i primi otto mesi del 2009". Nonostante le difficoltà, comunque, le prospettive per il lungo periodo rimangono favorevoli. "Le stime riguardanti il Pil turistico - commenta Baumgarten - indicano, nei prossimi dieci anni, un aumento medio annuale del 3,5%; il settore inciderà per il 15,5% sul Pil totale nel 2010, per poi passare a uno share del 17,3% entro il 2020". In aumento anche i posti di lavoro legati al comparto, che passeranno dagli 800mila di oggi - pari a uno ogni 5,3 posti - ai 916mila del 2020.
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