Il commento del direttore
Remo Vangelista
Giudizio positivo pur con qualche riserva. All'indomani del dibattito politico circa l'ipotesi di rinviare la data dell'inizio dell'anno scolastico al 30 settembre, gli addetti ai lavori si interrogano sulla validità del provvedimento. Il primo commento giunge dal ministro Michela Vittoria Brambilla che ha parlato di "indubbie conseguenze positive sul settore, in particolare sul prodotto balneare, che rappresenta la prima eccellenza per il nostro Paese e che ha fortemente bisogno di sostegno"; il ministro tuttavia non dimentica i problemi che questo potrebbe creare "pertanto ritengo necessaria una valutazione molto approfondita da parte del Governo". Secondo il presidente Astoi Roberto Corbella il provvedimento potrebbe avere indubbi risvolti positivi sull'industria del turismo, favorendo quel processo di destagionalizzazione necessario nel Paese, ma rimarca anche come sarebbe necessario studiare un calendario che tenga conto delle differenti realtà regionali.
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