Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le Ferrovie dello Stato annunciano battaglia in merito al ricorso presentato al Tar del Lazio dai francesi della Alstom sulla commessa da 1,5 miliardi per i nuovi treni superveloci delle Fs: se il ricorso è stato fatto in malafede Fs è pronta a chiedere danni alla società transalpina. Lo ha annunciato l'amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, nel corso di una conferenza stampa in cui è stato presentato il nuovo treno ad altissima velocità V300 Zefiro prodotto da AnsaldoBreda (Finmeccanica) e Bombardier, vincitori della gara per la fornitura dei 50 treni AV alle Ferrovie italiane. "Il ritardo dovuto al ricorso della Alstom al Tar - ha detto Moretti - ha già comportato dei danni. Nel caso in cui si dovesse riscontrare che c'è stata malafede da parte di chi ha fatto il ricorso, valuteremo la possibilità di chiedere danni, essendo danni irreparabili perché si perde l'appuntamento con il mercato. Non si tratta di pochi soldi - ha continuato Moretti -, ma di centinaia di milioni di euro".
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