La strategia della Francia, nuovi rapporti con il trade (2)

Ricostruire la fiducia per gli operatori italiani in Francia e curare la nuova offerta lanciata dalle aggregazioni di network di agenzie. Questi i due punti focali per la strategia trade 2010/2011 di Atout France Italia: "I fallimenti di diversi operatori che programmavano la Francia hanno lasciato buchi nei bilanci di alcuni alberghi, soprattutto in Costa Azzurra e a Parigi - spiega il direttore Italia di Atout France Christian Kergal -, oltre a una certa diffidenza verso gli italiani che, inoltre, sono abituati a prenotare troppo sotto data, come succede con lo sci,  dove gli sciatori italiani sulle nostri Alpi sono ormai ridotti ai minimi termini". Atout France dovrà, quindi, lavorare in due direzioni: in Italia e in Francia. Primo obiettivo far recuperare credito al mondo trade italiano "con il quale - precisa il direttore - lavoriamo molto bene, con 170 operatori che programmano il nostro Paese. L'intento sarà di spingerli a specializzarsi sempre di più in prodotti tematici. In Italia, invece, lavoreremo sempre di più con i network di adv che propongono sulla Francia un loro prodotto, spesso molto concorrenziale". Agenzie e t.o. che Atout France ha deciso di incontrare a TTG Incontri, "l'unica fiera btob a cui parteciperemo quest'anno - sottolinea Kergal -. Per il resto ci rivolgeremo sempre di più al web e ai social network".

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