Maldive, entra in vigore la nuova tassa sui servizi turistici

Il nuovo anno potrebbe rappresentare l'inizio di un'era nuova anche per l'industria turistica delle Maldive. È infatti entrata in vigore la nuova tassazione sui beni e servizi turistici che prevede una spesa aggiuntiva del 3,5% su un'ampia gamma di servizi quali il cibo, le tariffe di hotel, resort e guest house, il noleggio barche, le scuole di diving e i trasporti interni. Il ministro delle Finanze Mahmood Razee ha spiegato che questa nuova imposta fa parte della strategia governativa per ottenere più finanziamenti diretti dai rappresentanti settore, dal momento che finora operatori quali i proprietari dei resort non sono stati tenuti a pagare l'imposta sui profitti. Mohamed Maleeh Jamal, segretario generale dell'Associazione degli agenti di viaggi e tour operator maldiviani (Matato) ha dichiarato che l'associazione non è contraria all'imposta, anche se ha espresso perplessità su come verranno utilizzati i fondi raccolti. "Siamo preoccupati per le ripercussioni negative che la tassa avrà sul lavoro degli operatori locali, che non hanno una legge che li protegga". Secondo le statistiche ufficiali del Ministero del Turismo nei primi dieci mesi del 2010 gli arrivi turistici sono aumentati del 21,8%. Il 63,3% di tutti i visitatori dell'arcipelago proviene dai mercati europei.

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