Il commento del direttore
Remo Vangelista
"I biglietti aerei rincareranno del 10% in Asia Pacifico perché le compagnie cercano di compensare il rialzo del fuel, che quest'anno presenterà un conto di 50 miliardi di dollari". È quanto previsto da Andrew Herdman, direttore generale dell'Associazione dei vettori dell'Asia-Pacifico Airlines, intervenuto al meeting annuale della Iata. L'anno scorso il settore si era abituato a un prezzo del petrolio di 80 dollari al barile, ha osservato Herdman, "ma con i prezzi del petrolio a 100 dollari e oltre, la sfida è diversa". Il manager ha, inoltre, evidenziato che le compagnie, soprattutto in Asia, tendano a ridurre i rifornimenti di carburante a fronte dei continui rialzi del petrolio, avvertendo, però, che "questa è una strategia non adatta sul lungo termine". In area Asia-Pacifico, Singapore Airlines e Qantas hanno già aumentato tre volte le fuel surcharge quest'anno, mentre Cathay Pacific ha già ricevuto a marzo l'approvazione per alzare le proprie tariffe.
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