Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il settore turistico si prepara a superare l'economia mondiale. Secondo le previsioni del Wttc, infatti, il comparto dei viaggi quest'anno segnerà una cresciuta del 2,8%, superiore all'andamento complessivo dell'economia (che, sempre in base alle stime, dovrebbe fermarsi a quota +2,5%).
L'analisi del Consiglio disegna un quadro positivo per le destinazioni del Nord Africa, mentre il panorama per Medio Oriente ed Europa è più problematico. In particolare, al fianco dei segnali di ripresa di Tunisia ed Egitto, il Wttc prevede l'affermazione del Marocco, grazie anche al calo dei flussi sulle altre destinazioni dell'area.
Più complessa la situazione in Siria (seconda meta del Medio Oriente dopo l'Arabia Saudita) che si prepara a scontare i problemi politici: nel complesso, la meta potrebbe perdere oltre il 20%. E anche il resto della Regione potrebbe pagare il prezzo dell'instabilità.
Per quanto riguarda l'Europa, il Wttc stima un calo dello 0,3% per l'Unione (un calo dovuto soprattutto alle politiche di austerity); ma, considerando il Continente nel suo complesso, l'apporto di Russia e Polonia capovolge le stime, portandole a una crescita dello 0,3%.
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