Il commento del direttore
Remo Vangelista
Continua il trend positivo per Dubai, anche grazie al buon esito di una strategia di marketing aggressiva condotta dal Paese sui mercati del Vecchio Continente.
Il consuntivo del Dubai Department of Tourism and Commerce Marketing (Dtcm), secondo quanto riportato dalla sede Ice di Dubai, non lascia spazio a dubbi: nel 2011 il numero totale di turisti in visita nell'Emirato è stato di 9,3 milioni, una cifra che rappresenta un incremento di 10 punti percentuali sull'anno precedente.
Ancora più rilevante la progressione riportata sul fronte dei pernottamenti, saliti del 23% rispetto al 2010, per raggiungere un totale di oltre 33 milioni. I ricavi hanno seguito l'andamento dell'inbound, aumentando di 20 punti percentuali fino a toccare i 4,36 miliardi di dollari.
I dati mostrano anche che la durata media di soggiorno è aumentata del 12% a 3,6 giorni in quanto i visitatori hanno incominciato a scegliere Dubai come destinazione secca, in alternativa a Paesi politicamente più instabili come il Bahrain. L'Emirato ha poi intercettato anche parte dei flussi che hanno rinunciato, lo scorso anno, a prenotare vacanze in Egitto. Infine il tasso medio del'occupazione alberghiera è salito al 74% durante lo scorso anno.
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