Cresce la spesa turistica all'estero secondo CartaSi

Ammonta a 2,3 miliardi di euro la spesa turistica effettuata con carta di credito nelle quattro settimane che hanno preceduto Pasqua.

Lo evidenzia l'Osservatorio Acquisti CartaSi sottolineando un incremento del 4,6 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

"La dinamica si differenzia se si distingue la destinazione delle spese fra Italia e estero ­ osserva lo studio -: le prime sono cresciute dell'1,6 per cento, mentre gli acquisti all'estero sono aumentati del 13,8 per cento". Per l'estero le voci sono tutte in crescita, sia quelle relative a viaggi a breve percorrenza (carburanti e pedaggi), sia quelle legate a voli, agenzie di viaggi, alberghi e ristoranti, tutte in crescita a doppia cifra. "Andamenti particolarmente favorevoli in Svizzera e Austria ­ sottolinea l'Osservatorio CartaSi -, ma anche in mete come Russia, Turchia e Brasile; in negativo, invece, Francia, Spagna, Slovenia, Belgio e Olanda".

I flussi in entrata mettono in risalto la capacità di spesa dei mercati economicamente più vivaci, in primis la Germania, che ha uno share del 20,2 per cento e una crescita del 32,4. In evidenza anche i Paesi Bric, a +12 per cento, ad esclusione dell'India. In ripresa, invece, il Giappone.

Le regioni scelte dagli stranieri sono state il Trentino Alto Adige, la Valle d'Aosta e la Lombardia.

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