Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Portiamo a casa risultati positivi, soprattutto in un momento in cui i Paesi sono alla ricerca dei settori che possono trainare la ripresa dell'economia e sostenere l'occupazione. Il turismo è uno di questi, e le cifre lo confermano".
Il segretario generale dell'Omt, Taleb Rifai (nella foto), commenta così gli ultimi dati elaborati dal Barometro Omt, relativi al primo bimestre del 2012.
Dati che mostrano come i viaggi nel Vecchio Continente abbiano fatto segnare un aumento del 5 per cento rispetto allo stesso periodo del 2011.
Una crescita che supera le aspettative, trainata dal forte incremento degli arrivi nell'Europa Centrale e dell'Est, pari a 8 punti percentuali in più sull'anno scorso.
Buono anche il bilancio dell'Europa del Nord e della parte occidentale del continente, aree che hanno entrambe riportato una progressione del 6 per cento.
Il trend ricalca quello del 2011, quando gli arrivi internazionali nel continente sono aumentati del 6 per cento, superando i 500 milioni.
A livello mondiale gli arrivi sono cresciuti nel primo bimestre, del 5,7 per cento.