Egitto in ripresa, giugno a doppia cifra per gli hotel di Sharm

L'albergatoria mediorientale ricomincia a macinare risultati di tutto rispetto, grazie soprattutto alle ottime performance delle strutture egiziane.

I dati riportati dall'ultimo sondaggio HotStats di Tri Hospitality Consulting, relativi al mese di giugno, sono inequivocabili: a Sharm el Sheikh le strutture hanno registrato una progressione del revPar pari al 33,9 per cento rispetto allo stesso mese del 2011, chiudendo il mese a 24,43 dollari.

Una crescita trainata dall'aumento dell'adr (tariffa media giornaliera), che a giugno è stato di 11,7 punti percentuali salendo a 43,15 dollari. In risalita, sul Mar Rosso, anche l'occupazione alberghiera media, attestatasi al 56,6 per cento con un più 9,4 per cento sul giugno 2011.

In termini di profitti, il goppar degli hotel di Sharm ha registrato una vera e propria impennata del 19,1 per cento, toccando gli 11,96 dollari.

Anche la capitale sta incominciando a beneficiare, seppur molto gradualmente, del ritorno dei turisti. Gli hotel del Cairo, infatti, hanno riportato a giugno un aumento dell'occupazione di 2,3 punti percentuali, arrivando a un toc di 43 punti.

Il revPar, tuttavia, è ancora in calo del 3,5 per cento rispetto al 2011, scendendo a 46,64 dollari.

Per quanto riguarda, invece, gli emirati, gli hotel di Dubai continuano a riportare un aumento di profitti, mentre quelli di Abu Dhabi hanno chiuso giugno con tariffe medie in calo di 8,5 punti a 115,68 dollari e un goppar a meno 12,6 per cento, a 53,76 dollari.

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