Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ancora percentuali di incremento per il turismo internazionale in Asia, secondo i risultati diffusi dalla Pata-Pacific Aia Travel Association.
Il bilancio, relativo ai primi nove mesi del 2012, indica un incremento di 5,5 punti percentuali rispetto all'analogo periodo del 2011. La regione di Nord-Est ha chiuso i nove mesi a più 4,7 per cento; tasso che, in cifre, significa 7,8 milioni di visitatori in più rispetto all'anno scorso.
Da sottolineare l'exploit del Giappone, a più 41 per cento rispetto al 2011, mentre la Cina fa segnare una battuta d'arresto, chiudendo il periodo con 2 punti percentuali in meno. Sempre positivo l'andamento di Hong Kong, a più 16 per cento.
La parte Sud dell'Asia ha invece riportato una progressione di 7 punti percentuali sul 2011: un risultato importante, anche se inferiore alle performance del 2010 e del 2011. In questa parte del continente spiccano i 6 punti percnetuali di aumento dell'inbound in India, mentre le Maldive chiudono il periodo a più 3 per cento: una percentuale inferiore al previsto, dovuta al rallentamento dei mercati europei. Con il 43 per cento di visitatori in più sul 2011 il Myanmar è uno dei Paesi a maggiore crescita del continente.
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