Il commento del direttore
Remo Vangelista
"Il turismo internazionale continua a mostrare un dinamismo straordinario". Taleb Rifai, segretario generale Unwto (nella foto), commenta in questi termini il bilancio del primo quadrimestre 2013 e le stime dell'Organizzazione per l'alta stagione.
Tra gennaio ad aprile sono stati 12 milioni i viaggiatori in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, per un incremento del 4,3 per cento rispetto al 2012 e un totale di 298 milioni di persone, mentre per il periodo da maggio ad agosto l'Unwto stima in 435 milioni il totale dei turisti mondiali.
Tornando al primo quadrimestre, i risultati sono stati positivi per tutte e regioni, anche per l'Europa, che ha chiuso il periodo con un incremento di arrivi di 5 punti percentuali, un solo punto in meno del risultato dell'Asia Pacifico e a pari merito con il bilancio del Medioriente.
Più debole l'incremento dell'inbound per le Americhe (più 1 per cento) e l'Africa (più 2 per cento).
"Il turismo - continua Rifai - è uno dei comparti a maggiore crescita del nostro tempo, un settore che contribuisce in maniera fondamentale a sostenere un numero crescente di economie".
Le prospettive restano positive anche per l'alta stagione, che rappresenta uno share del 40 per cento sul totale degli arrivi turistici internazionali.
Per il nostro continente il ritmo di crescita dovrebbe rallentare leggermente, ma comunque il periodo si potrebbe concludere con un buon più 3 per cento di arrivi rispetto alla scorsa estate.
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